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Studio Notarile Leonardo Zanon

Il Notaio Leonardo Zanon svolge la propria funzione pubblica nel distretto notarile di Alessandria, Acqui Terme e Tortona ma può esercitare il proprio ministero anche in tutto il territorio della Regione e l’atto può avere per oggetto immobili situati ovunque sul territorio nazionale e riguardare soggetti residenti o società/enti aventi sede in ogni parte d’Italia. Il Notaio opera con professionalità e competenza in tutti i settori del diritto civile, commerciale e societario fornendo altresì assistenza e consulenza giuridico-fiscale specifica per ciascuna pratica e consigliando le soluzioni più sicure e convenienti.

L’elevata attenzione profusa dal Notaio per ogni singola pratica rende molto importante, al fine di una corretta impostazione, preventivazione, ed istruzione della stessa, l’incontro personale con il Notaio.

Per tale ragione il Notaio Leonardo Zanon si rende disponibile gratuitamente, previo appuntamento, ad incontri e consulenze di carattere informativo:

presso la propria sede in Tortona (AL), Corso Romita n.23;
tramite mezzi di comunicazione audio/video.

In tali occasioni sarà possibile valutare le esigenze concrete del cliente, fornire tutte le spiegazioni che dovessero rendersi opportune o necessarie nonché predisporre un preventivo dettagliato del costo dell’atto notarile da stipularsi.

Lo Studio si compone di collaboratori di grande esperienza e con specifiche competenze professionali che accompagneranno il cliente in ogni fase della pratica: dalla raccolta dei documenti necessari per l’istruttoria sino al perfezionamento di tutti gli adempimenti successivi alla stipula.

Tutte le attività e le pratiche notarili vengono svolte in ambienti di avanguardia tecnologica e in maniera altamente informatizzata e si utilizzano servizi telematici per le visure, per gli adempimenti successivi alla stipula degli atti e per l’invio di copie degli stessi.

La figura del Notaio

“Tanto più notaio, tanto meno giudice”

Con queste celebri parole il famoso giurista Francesco Carnelutti definiva la funzione essenziale del notaio nel nostro ordinamento giuridico.

Il senso di questa frase, così forte quanto chiara, è che tanto più il notaio avrà assolto diligentemente al proprio ministero – interpretando la volontà delle parti, adeguandola ai dettami della legge e consigliando alle parti con avvedutezza giuridica l’atto più idoneo a raggiungere il risultato pratico che esse si propongono – tanto meno sarà necessario affollare le aule di giustizia.

Ed è proprio per questa sua fondamentale funzione che il notaio deve mantenere una posizione di imparzialità rispetto alle parti, tutelandole e spiegando loro in modo chiaro e completo il contenuto e gli effetti giuridici degli atti, ha l’obbligo di essere certo dell’identità delle parti, di indagarne personalmente la volontà e di assicurarsi attentamente di non ricevere atti che siano espressamente proibiti dalla legge.

L’atto redatto dal notaio assume tipicamente la forma dell’atto pubblico, perché il notaio è autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nella propria qualità di pubblico ufficiale. Tale fede pubblica acquisita dall’atto notarile permette che quello che il notaio attesta in esso faccia piena prova, salvo che sia accertato il reato di falso.

L’importante funzione notarile è strettamente legata anche alla vigilanza e alla conoscenza del territorio ed è per questi motivi che è soggetta ad una rigorosa competenza territoriale che coincide con il territorio della regione in cui ha sede il notaio. Tale limitazione territoriale si riferisce al luogo in cui viene stipulato l’atto notarile, ma l’atto può avere ad oggetto immobili ubicati ovunque sul territorio nazionale, o riferirsi a soggetti residenti o società/enti con sede in qualunque parte del territorio italiano.